Fasci d'erbe delle streghe in Sardegna: le cogas de is parteras ~ Janasacademy

Il parto in Sardegna è da sempre inteso come un momento delicato e traumatico per la donna e per il bambino. Un momento intimo, domestico, familiare.

Quando una donna partorisce lei e la vita che porta in grembo, sono in una zona liminare: sono vita, ma sono pure morte.

Non è un caso che si dicesse che per 40 giorni dopo il parto la tomba della donna rimaneva aperta. Lei era vita, ma era pure morte.

Nel momento del parto è in ogni donna il potere di squarciare il mondo degli spiriti e liberare l’anima di quella che sarà nuova vita. Un potere che da sempre ha reso la donna autorevole, sacra, potente, troppo potente.

Il parto attirava forze che dovevano essere tenute a bada: gli spiriti delle panas, e le streghe delle partorienti (cogas de is parteras). Non si trattava esattamente di streghe, ma piuttosto di anime che dovevano essere esorcizzate e rabbonite con l’uso di molteplici tecniche.

La purificazione per mezzo di erbe, fumigazioni e vaporizzazioni erano molto comuni. Non solo si esorcizzava la casa, inoltre gli ambienti venivano purificati da eventuali batteri, virus ed energie stagnanti.

La ricetta che oggi condivido con te è segreto da levatrice, da donna saggia, da strega (si questa volta vera per davvero). La ricetta che oggi condivido con te è segreto per donne che sanno ascoltare.

Martedì 14 e Giovedì 16 Novembre, online, la Janas Academy terrà due seminari interamente dedicati alla figura della strega in Sardegna e nel mondo.

Se vuoi far parte del cerchio visita La Strega e la guaritrice e La strega in Sardegna.

Ti aspetto dentro.